Impermeabilizzazione della platea e dei verticali pre-getto con geocomposito bentonitico impermeabilizzante
IMPERMEABILIZZAZIONE I DIAFRAMMI SENZA ARMATURA DI COLLEGAMENTO
1. Preparazione delle superfici
La superficie dei diaframmi deve presentarsi priva di irregolarità; in caso contrario si deve regolarizzare la superficie con malta antiritiro CR 45 RS od asportazione delle parti in rilievo. I giunti tra i setti dei diaframmi devono essere chiusi mediante l'applicazione di malta antiritiro CR 45 RS o nel caso di venute d'acqua con un cemento a presa rapida PLUG. La superficie di posa orizzontale (sotto platea) deve essere realizzata in calcestruzzo magro, pulita e priva di irregolarità; non è ammessa la presenza di acqua in scorrimento e/o stagnante. In presenza di falda è necessario tenere basso il livello dell'acqua con gli appositi mezzi di aggottamento, fino alla realizzazione della struttura il cui carico contrasti la spinta idraulica.
2. Applicazione
3. Avvertenze
A fine operazioni di posa sul magrone, il telo bentonitico Bentoproof deve venire immediatamente ricoperto con una cappa di protezione in calcestruzzo dello spessore minimo di 5 cm, avendo cura di eseguire il getto nel senso delle sovrapposizioni al fine di evitare che il calcestruzzo penetri in esse. Qualora si dovesse procedere con un ulteriore lotto è sufficiente lasciare scoperta una striscia di circa 50 cm di Bentoproof. Se le lavorazioni dovessero venire eseguite successivamente, è necessario proteggere il geocomposito bentonitico scoperto con un telo in polietilene. Prima di iniziare il lotto successivo occorre togliere il telo in polietilene e pulire accuratamente la striscia di Bentoproof al fine di garantire una perfetta aderenza con il telo da sovrapporre.Sul diaframma, a diretto contatto con il Bentoproof, va realizzata una parete il calcestruzzo con uno spessore minimo non inferiore a 20 cm e comunque calcolato per contrastare la spinta esercitata dalla falda acquifera.
IMPERMEABILIZZAZIONE DELLE RIPRESE DI GETTO VERTICALI E ORIZZONTALI
4. Preparazione
Pulire la zona di applicazione sino al calcestruzzo sano e compatto.
5. Applicazione
Posizionare il giunto bentonitico idroespansivo AK 25 con un confinamento di almeno 8 cm di calcestruzzo. I distanziatori dei casseri (in legno, plastica, calcestruzzo, o altro) devono essere posizionati ad una distanza dal piano orizzontale non inferiore a 5 cm. Nel caso di riprese di getto di larghezza compresa tra 20 - 40 cm, installare il giunto bentonitico AK 25 a metà larghezza. Per riprese di getto più larghe, è opportuno, per precauzione, applicare due giunti bentonitici AK 25. Fissare il giunto bentonitico AK 25 con chiodi d'acciaio ogni 20 cm;la testa del chiodo dovrà comprimere il giunto in modo da farlo aderire perfettamente al sottostante calcestruzzo. Per un corretto funzionamento, assicurarsi che il giunto bentonitico AK 25 sia in contatto diretto con il supporto, se necessario adattarlo alla superficie con un martello a base larga. Eventuali vuoti e/o irregolarità sono da compensare con il mastice idroespansivo Expanso. La continuità deve avvenire per accostamento delle estremità per circa 5 cm.
6. Protezione e precauzioni
Dopo l'applicazione del giunto bentonitico AK 25 mantenere pulita tutta la sezione interessata dal profilo fino al getto di calcestruzzo. Non applicare il giunto bentonitico AK 25 su superfici bagnate ed eseguire il getto in calcestruzzo entro 24 ore dalla posa.
IMPERMEABILIZZAZIONE DI DIAFRAMMI CON ARMATURA DI COLLEGAMENTO
7. Preparazione delle superfici
Vedere punto 1.
8. Applicazione
Le lavorazioni vengono eseguite come al punto 2. Bisogna aggiungere la lavorazione di sigillatura del foro creato, nel telo bentonitico, dal ferro di collegamento tra platea e diaframma. Si procede in tal senso rattoppando con un lembo di telo che viene fissato al telo sottostante mediante graffettatura. A chiusura applicare attorno ad ogni ferro un giro di mastice idroespansivo Expanso.